Sabato 20 ottobre si è di fatto conclusa, a Torino, la prima settimana mai dedicata specificamente, sia in Italia, sia nel resto d’Europa, al genere letterario dell’aforisma.
Ha segnato la conclusione dell’insieme d’incontri e di manifestazioni nel capoluogo piemontese, la cerimonia di premiazione del “Torino in Sintesi”, Premio Internazionale per l’Aforisma giunto, in questo 2012, alla sua 3° edizione.
La premiazione è avvenuta nelle storiche sale del Circolo della Stampa che, nel corso dei decenni passati, hanno ospitato tanti autorevoli protagonisti della letteratura. Non è stato da meno il nostro evento: in una sala gremita di pubblico partecipe e interessato, sono sfilati i nomi più rappresentativi della ‘forma breve’ italiana e straniera. Alla presenza del Presidente Onorario della Associazione Italiana per l’Aforisma, professor Gino Ruozzi, la presidenza, il consiglio direttivo, i giurati del “Torino in Sintesi” hanno introdotto il tema dell’appuntamento biennale e conferito i riconoscimenti ai vincitori ed ai menzionati del Premio, in una sfilata di autori noti o meno noti nel mondo dell’aforisma, che hanno di persona ritirato i premi dedicando poi al pubblico un commento sull’origine delle loro opere e la lettura di alcuni tra i loro aforismi.
Per la Sezione dei volumi editi, si sono succeduti sul palco Marco Ercolani e Carlo Ferrario, mentre l’editore di Genesi Sandro Gros Pietro ha ritirato il riconoscimento andato all’autrice Marcella Tarozzi. Per la sezione degli inediti hanno presenziato Piero Buscioni, Maria Cristina Brescini e Dario Pasini.
Ultimi in ordine di apparizione, ma non certo meno rilevanti ed attesi, gli autori stranieri premiati nella Sezione Estero. Dalla Polonia è giunto a Torino Andrzej Majewsky, la cui silloge di massime, nella traduzione italiana di Fabrizio Caramagna, ha guadagnato la prima posizione tra altri 19 concorrenti che hanno inviato i loro elaborati da ogni parte d’Europa e del mondo. Ha quindi ricevuto dalla mani di Chicca Morone, presidente dell’Associazione Culturale “Il Mondo delle Idee”, il premio speciale per l’opera omnia nella versione italiana del volume ‘Oasi di sabbia’ l’autore rumeno Valeriu Butulescu, accompagnato dalla traduttrice Alina Breje. Butulescu, che con i suoi aforismi tradotti in più di 50 lingue può essere considerato il maggior rappresentante vivente della scrittura breve europea, ha intrattenuto i presenti illustrando con rara efficacia il senso e l’origine del suo lavoro aforistico.
Oltre alla rosa dei premiati, per gli organizzatori del Premio è stato oltremodo lusinghiero e gratificante notare la presenza d’innumerevoli altri aforisti, vuoi partecipanti al concorso, vuoi protagonisti delle edizioni passate, a conferma che la cerimonia di sabato 20 non si è limitata ad essere un’elargizione di riconoscimenti, ma anche occasione d’incontro, di rinnovato dialogo, di utili prese di contatto tra rappresentati ed estimatori dell’aforisma provenienti da ogni parte del Paese.
In un clima amichevolmente sereno a lato della dovuta ufficialità, si è dunque siglata la chiusura di una settimana aforistica importante: un passo decisivo per la sempre maggior affermazione dell’aforisma nel panorama della letteratura italiana contemporanea.
Benché sia utopico pensare che la cultura in generale, ed un genere letterario in particolare, possano ottenere un riscontro mediatico e di massa pari al Festival della Spiritualità o alla Fiera del Gusto (i due mega-eventi in mezzo ai quali la settimana torinese dell’aforisma è venuta a trovarsi), gli incontri organizzati dall’Associazione, la mostra “L’Aforisma Visivo”, la presenza per una volta dominante dei volumi aforistici nelle Biblioteche Civiche, hanno indubbiamente avuto un ottimo impatto sulla pubblica opinione.
In sostanza: oltre a poter dire che, grazie alla diffusione degli eventi su radio e giornali locali e nazionali, il termine stesso “aforisma” ha smesso di rappresentare per molti un semantico punto interrogativo, ci si è portati abbastanza avanti perché abbia una forte, indubbia giustificazione proseguire nel cammino sino ad oggi intrapreso. Apportando dunque i dovuti aggiustamenti alle manifestazioni collaterali, il Premio “Torino in Sintesi”, nella sua quarta edizione, s’ha da fare e si farà.
Ringraziando di cuore i moltissimi che hanno contribuito con il loro lavoro o con la partecipazione al felice realizzarsi dei nostri programmi, l’appuntamento per il 2014 è quindi non solo riconfermato a tutto campo, ma altresì pronto per essere preceduto, nel corso del 2013, da nuove iniziative aforistiche atte a mantenere vivo l’interesse attorno al genere della scrittura breve; vuoi per autori, editori e traduttori, vuoi per chi semplicemente ama una forma di lettura istruttiva ed intelligente quale, senza dubbio, da millenni l’aforisma è.
Associazione Italiana per l’Aforisma
Il Consiglio Direttivo
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LE FOTO E I VIDEO DELLA SETTIMANA DELL’AFORISMA
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Le foto della Premiazione del Premio Torino in Sintesi 2012, sabato 20 ottobre, Circolo della Stampa
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I VIDEO
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Il rinascimento dell’aforisma. L’acre stil novo dei massimatori d’oggi, mercoledì 17 ottobre, Villa Amoretti
Parte prima. Interventi di Fabrizio Caramagna (presentazione dell’antologia dell’aforisma serbo Afocalypse) e Gian Piero Bona (presentazione del Dizionario del cavaliere senza onore)
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Parte seconda. Gli attori Bruno Pennasso ed Elisa Potenza leggono gli aforismi
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Parte terza. La discussione.
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L’aforisma alza la voce, Reading di aforismi, venerdì 19 ottobre , Villa Amoretti
Letture di Fulvio Fiori
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Aforismi di Mario Postizzi. Legge Paola Roman
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Letture di Donato Di Poce
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Letture di Roberto Morpurgo
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Letture di Amedeo Ansaldi, Alessandra Paganardi e Silvana Baroni